Questa pubblicazione, curata dal Comune di Cembra (Tn) ed edita nel 2012, racconta i profondi cambiamenti di un cinquantennio attraverso le testimonianze dei cittadini della valle di Cembra

 

 

“Come eravamo. Cembra dal 1950 al 2000”, Comune di Cembra, 2012 

Come eravamo

 

 

«I protagonisti sono essi stessi, infatti il mezzo utilizzato per raccontare Cembra ai cembrani è stato quello della testimonianza, diretta fin dove è stato possibile, indiretta negli altri casi. Mediante ciò, è stato possibile ricostruire un percorso veloce di cambiamenti travolgenti, i cui attori sono stati uomini e donne seri ed impegnati, lungimiranti spesso a loro insaputa, tutti dediti a utilizzare bene i loro talenti, le loro inclinazioni.» [cit. Antonietta Nardin, “Come eravamo. Cembra dal 1950 al 2000”, Comune di Cembra, 2012]

 

 

Il libro indaga numerose tematiche: agricoltura, artigianato, commercio, emigrazione, scuola, religione, tradizioni e cultura, sviluppo del turismo e dell’economia del porfido.

 

 

come eravamo

Il capitolo Territorio ed Edilizia in “Come eravamo”

 

Un breve estratto…

 

«Sono arrivata qui a Cembra il 16 febbraio del 1960, con la corriera delle 8 di mattina. Il negozio era di soli 16 metri quadrati e si trovava di fronte alla vecchia macelleria Zanotelli, sotto “il Vico”. In quel momento la commessa era un’altra ragazza di un anno più vecchia di me, Mariapia Cembran, che avendo la mamma malata avrebbe dovuto lasciare il lavoro. Era molto contenta che ci fosse finalmente qualcuno per sostituirla. Mi disse che alle 9 sarebbe arrivato il dottore da sua mamma e che lei mi avrebbe lasciato da sola al negozio. I prezzi erano tutti esposti, e forse sarebbe arrivato il padrone ad insegnarmi, lei sarebbe tornata il pomeriggio a spiegarmi bene come funzionava la bilancia e tutto li resto. Ero un po’ impaurita, non sapevo bene come fare, ma sono rimasta in bottega. Quel pomeriggio in cui Mariapia doveva venire ad insegnarmi deve ancora arrivare. Una volta gliel’ho fatto presente e lei mi ha detto che forse è stato meglio così, perché mi sono subito “arrangiata” da sola.» [Mariarosa Costa, nata a Varda nel 1945, in “Come eravamo. Cembra dal 1950 al 2000”, Comune di Cembra, 2012]

 

come eravamo

la “bottega della Rosa” a Cembra

 

 

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