Per approfondire gli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta ad Andalo (in particolare “Il Lago”, “Il Paesaggio”, “L’inverno”, “Lo sci”, “La promozione della località”, i “Toponomi di Andalo”) è disponibile il volume AA.VV., “Andalo: nascita di una località turistica”,  Biblioteca intercomunale Altopiano Paganella Brenta e Comune di Andalo, Andalo 2009

 

«Andalo (m. 1042) sorge presso lo spartiacque fra Sarca e il Noce, sparso in un bacino di prati e colture incorniciato da abetaie, con vedute grandiose verso la testata della Valle delle Seghe, in cui si levano il M. Dàino, la Brenta Alta, il Campanile Basso, il Campanile Alto, gli Sfulmini, la Torre di Brenta e la Cima di Brenta. L’abitato è di bell’aspetto, con alberghi ben tenuti e case d’affitto pulite e confortevoli. Soggiorno estivo e centro alpinistico, offre belle passeggiate nei dintorni, fra cui vanno segnalate quelle che portano al vicino laghetto dello stesso nome (m. 1008) e alla chiese gotica di S. Tommaso, ed è la miglior base per le salite alla Malga Spora m. 1851, ai Rifugi Pian della Selvata, Tosa e Pedrotti, e alle cime della catena nord-orientale del Gruppo di Brenta.» [Touring Club Italiano, 2953]

 

Andalo

 

«Se si vuole capire il proprio presente non si può fare a meno di conoscere il proprio passato. Il presente della nostra località è frutto del recente passato, fatto di scelte e di iniziative avviate sia a livello pubblico che a livello privato in un periodo in cui ogni decisione era sì dettata dalla necessità del momento, ma sicuramente costava molto coraggio e rappresentava più un salto nel buio rispetto a quanto potrebbe essere oggi. È per questo che quanti ci hanno preceduto, amministratori pubblici o singoli privati, hanno un grosso merito: quello di avere fatto quelle scelte, quelle iniziative, con lungimiranza e spirito pionieristico nel campo del turismo che hanno portato la nostra Comunità ad un certo riconosciuto benessere e che hanno fatto sì che il nostro paesino, da semplice “luogo di soggiorno” sia diventato una “località turistica” tra le più strutturate e organizzate nel panorama turistico trentino, sia per la stagione estiva che per quella invernale. [Paolo Catanzaro, Sindaco di Aldeno, 2009.» AA.VV., “Andalo: nascita di una località turistica”,  Biblioteca intercomunale Altopiano Paganella Brenta e Comune di Andalo, Andalo 2009

 

Il successo turistico della località di Andalo a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso e soprattutto in seguito alla realizzazione delle prime cabinovie (1959 – 1962) che dal centro del paese raggiunsero la cima del monte Paganella, ha determinato un crescente interesse del pubblico per Andalo, nuovo ed affascinante centro di villeggiatura dolomitica.

 

Superata la forra della Clama, l’impianto di risalita arriva al Doss del Perlat – anni 1960

 

«Il Consiglio comunale:

 

[…] Riscontrato, attraverso il confronto con altre stazioni di soggiorno a caratteristiche analoghe, che il richiamo del turista invernale può avvenire unicamente con mezzi idonei per lo sport sciistico il quale troverà le sue migliori condizioni di essere e di sviluppo sul declivio occidentale della Paganella, ove rapidi e comode vie di comunicazione e di risalita meccanica permettano l’afflusso di turisti sia dal paese di Andalo come pure dalla Valle dell’Adige tramite la Funivia Direttissima Lavis-Paganella;»

 

Fedele bottamedi, allora assessore comunale, sovraintende ai lavori - 1961

 

[Fedele Bottamedi, allora assessore comunale, sovraintende ai lavori – 1961]

 

«Constatato che nel solo centro turistico di Andalo sono disopnibili attualmente circa 1.100 posti letto in alberghi, pensioni e case per ferie, e circa 500 in case private, i quali rimangono inutilizzati e costituiscono quindi capitale infruttifero per oltre 10 mesi annui, mentre un’adeguata attrezzatura per gli sport e divertimenti invernali è la premessa indispensabile per l’avvio di una stagione turistica più redditizia di quella estiva;[…] Delibera di approvare l’allegato preventivo di massima per la costruzione di un impianto seggioviario Andalo-Paganella, redatto dall’ing. Rolande Segatta che comporta una spesa complessiva di Lire 85.754.100.»

 

Verbale delibera n. 14 del Consiglio comunale di Andalo, 6 maggio 1959   Verbale delibera n. 14 del Consiglio comunale di Andalo, 6 maggio 1959 (2)     Verbale delibera n. 14 del Consiglio comunale di Andalo, 6 maggio 1959 (3)

 

Verbale delibera n. 14 del Consiglio comunale di Andalo, 6 maggio 1959 (4)

[Delibra n. 14 del Consiglio Comunale di Andalo, 6 maggio 1959, da AA.VV., “Andalo: nascita di una località turistica”,  Biblioteca intercomunale Altopiano Paganella Brenta e Comune di Andalo, Andalo 2009]

 

Credit materiale: Biblioteca intercomunale Altopiano Paganella Brenta e Comune di Andalo

 

 

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